La Legge di Bilancio per il 2017 è stata approvata con un “passaggio lampo” al Senato, dopo l’esito del referendum costituzionale e prima delle dimissioni del Governo Renzi.
Il giudizio di Confartigianato sui contenuti della Legge di Bilancio, che riguardano l’artigianato e le piccole imprese, è largamente positivo: “grazie ad un’intensa opera di relazioni e dialogo con la “cabina di regia” dell’economia di Palazzo Chigi e dei vari Ministeri, siamo riusciti ad ottenere una significativa serie di interventi in materia fiscale di riforma dei regimi che interessano le piccole imprese”, commenta il Segretario Generale di Confartigianato, Cesare Fumagalli.
Le novità più importanti per le imprese riguardano:
- studi di settore, introduzione del reddito per cassa, nuova IRI;
- disinnesco della questione trasferta/trasfertismo, tassazione agevolata per interventi di welfare, cumulo non oneroso dei contributi;
- interventi per favorire gli investimenti attraverso il rifinanziamento del Fondo Centrale di garanzia e della nuova Sabatini
In allegato le slides realizzate dagli uffici confederali, con il dettaglio di tutti gli interventi ottenuti.