Far rivivere le imbarcazioni storiche della laguna di Grado, note come battelle o battane, grazie all'introduzione di tecnologie innovative ed ecocompatibili di lavorazione del legno e di propulsione elettrica. E' da questa idea che Marco Olivieri, titolare della Falegnameria Tradizionale di Capriva del Friuli, ha iniziato una singolare storia di tradizione e sviluppo tecnologico nel settore nautico, che ha portato alla realizzazione di Jerome, la barca in legno a fondo piatto per bassi fondali in esposizione alla Barcolana 2012 nello stand "L'industria del mare".
La particolarità di questa imbarcazione sta nella tecnologia utilizzata per costruirla, l'infusione sottovuoto, che permette l'incollaggio di tutto lo scafo in una sola giornata. Una rivoluzione per le barche in legno, che ha richiesto un adattamento specifico della tecnica di fabbricazione, oggetto di una domanda di deposito di brevetto. Il vantaggio è notevole: l'imbarcazione può essere prodotta in serie con prezzi molto più bassi rispetto alle normali tecniche di costruzione in legno, ha ridottissime necessità di manutenzione e non richiede verniciature all'uscita dallo stampo. Il ridotto contenuto in vetroresina rende inoltre Jerome una barca amica dell'ambiente.
E' stato lo Sportello Piccola e Media impresa di Confartigianato Gorizia a supportare nelle prime fasi il progetto attraverso la ricerca di finanziamenti. Successivamente, con l'entrata in scena di AREA Science Park e la collaborazione delle Università di Trieste e di Udine, è stato possibile individuare le competenze e le tecnologie che hanno consentito di centrare l'obiettivo: una barca in legno di nuova concezione costruttiva nata per muoversi silenziosamente in lagune, laghi e fiumi.
LE CARATTERISTICHE DI JEROME