I Vertici di Confartigianato Gorizia incontrano l'Onorevole Giorgio Brandolin
Quattro emendamenti al ''decreto del fare'', per venire incontro alle esigenze delle realtà produttive territoriali: questo il risultato dell'incontro tra il parlamentare Pd Giorgio Brandolin ed i Vertici di Confartigianato Gorizia, svoltosi a San Lorenzo Isontino. Quattro emendamenti che l'Onorevole si è impegnato a portare in aula al momento della discussione sul provvedimento. Il primo prevede di facilitare la conversione del demanio militare come sede d'industria, sulla scia di quanto fatto con la caserma di Redipuglia. Il secondo la compensazione tra crediti e imposte, permettendolo non solo alle grandi realtà produttive, ma anche a quelle minori che, magari, vi operano in subappalto. Il terzo e quarto emendamento riguardano modifiche al sistema di tracciabilità dei rifiuti e agli studi di settore per le imprese con minor numero di dipendenti: in questo ultimo caso, in particolare, si chiede di tenere conto delle zone di confine, che devono operare in un settore su cui pesa la concorrenza d'oltreconfine. «Assieme a Confartigianato – spiega Brandolin – mi sono impegnato a redigere questi quattro emendamenti da presentare in aula, con la speranza di farli approvare quanto prima».