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Archivio arretrati
Le Organizzazioni nazionali dei Carrozzieri di Confartigianato, Cna e CasArtigiani, viste le disposizioni in materia di RC auto contenute nell’articolo 8, commi 1c, 1e, 1d, dell’ultimo provvedimento del Governo denominato “Destinazione Italia”, esprimono vivissima preoccupazione per la sopravvivenza di migliaia di imprese e addetti del settore ed intendono ribadire con forza quanto segue.
1) I carrozzieri italiani rappresentano un grande e riconosciuto patrimonio di professionalità e qualità e garantiscono il migliore mantenimento del parco auto circolante e la conseguente sicurezza degli automobilisti.
2) Le compagnie di assicurazione, in palese conflitto di interesse, tentano di appropriarsi del mercato della riparazione dei veicoli incidentati. I carrozzieri italiani chiedono che il mercato dell’autoriparazione sia disciplinato da regole chiare e trasparenti e ciascun soggetto deve poter svolgere le proprie funzioni senza improprie imposizioni, pesanti condizionamenti ed inaccettabili ingerenze.
3) La libera scelta degli utenti della propria carrozzeria di fiducia deve essere garantita sempre.
4) La riparazione costituisce solo una piccola parte nella gestione del sinistro. L’obiettivo, assolutamente condivisibile, della riduzione delle polizze deve essere, pertanto, individuato altrove e con strumenti più incisivi e coraggiosi.
5) Le frodi si combattono efficacemente rendendo obbligatorie le riparazioni e la documentazione fiscale.
6) La cessione del credito (riconosciuto dal codice civile) è uno strumento irrinunciabile per i carrozzieri ed il suo utilizzo non può essere affidato alla discrezionalità delle Compagnie di assicurazione.
A seguire pubblichiamo l'intero documento unitario di protesta.