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Ariano Medeot riconfermato alla Presidenza di Confartigianato Imprese Gorizia

Si ricomincia per continuare. Questo potrebbe essere lo slogan per la conferma di Ariano Medeot alla guida di Confartigianato Imprese Gorizia.

Il Presidente della più importante Organizzazione di rappresentanza dell’intero comparto artigiano e delle piccole e medie imprese della Provincia di Gorizia è stato riconfermato all’unanimità dal Consiglio Direttivo, espressione delle 26 categorie produttive dell’Associazione.

Medeot, nel ringraziare per la rinnovata fiducia, ha voluto manifestare la propria soddisfazione, perché la sua conferma consentirà di procedere nel percorso iniziato con l’unificazione delle Confartigianato di Gorizia e Monfalcone, uno dei primi esempi di aggregazione lungimirante nell’ambito delle associazioni datoriali.

Il rinnovamento è proseguito, 4 anni fa, attraverso la riorganizzazione dell’intera struttura di Confartigianato Imprese Gorizia con il nuovo Segretario Generale, dott. Marco Gobbo, che, nella volontà politica di rendere l’Associazione sempre più pronta a fornire risposte concrete alle esigenze della base associativa, sta portando avanti con successo la sfida del nuovo modello organizzativo e della nuova metodologia nell’erogazione dei servizi.

La Giunta Esecutiva che sosterrà il Presidente Medeot, approvata anch’essa all’unanimità, è la seguente: Vice-Presidente Giuliano Grendene, Marco Bressan, Alberto Brotto, Roberto Mion, Ornella Sartori, Maria Lucia Tami; a questi si aggiungeranno i rappresentanti dei Movimenti ANAP (pensionati) - Alcide Bidut, Giovani Imprenditori - Marco De Falco, Donne Impresa - Eleonora Postir.

Secondo il Presidente Medeot si dovranno obbligatoriamente affrontare nuove sfide, sia in campo economico rispetto le riforme strutturali del lavoro e del problema dell’accesso al credito, sia in campo politico con i cambiamenti che ad esempio riguarderanno le U.T.I. ,  la Camera di Commercio Unica Regionale, gli accorpamenti dei vari Consorzi Industriali, le opportunità del RilancImpresa, ecc. Tutto questo si dovrà affrontare, anche creando nuovi servizi ed usando sempre più social media o metodi di comunicazione in grado di dialogare con i più giovani, i nuovi artigiani del domani.