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Artigianato in crisi per il macigno dei pagamenti ritardati

Negli ultimi 5 anni, nella provincia di Gorizia, hanno chiuso 316 imprese artigiane, si è passati dalle 3.058 del 2008 alle 2.742 attuali. Questi i numeri impietosi che il Presidente Ariano Medeot, ha dovuto commentare in un ampio articolo allegato. La piaga dei pagamenti ritardati è certamente la principale causa di sofferenza delle piccole e piccolissime imprese che, sempre più spesso, non si vedono riconosciuto quanto dovuto nei tempi concordati; il problema è che oltre le pubbliche amministrazioni, i cattivi pagatori sono drammaticamente in crescita anche fra i privati.

Un'indagine di Confartigianato evidenzia come i tempi medi di attesa arrivino a 180 giorni, contro i 65 della media Ue e come la pubblica amministrazione abbia cumulato debiti commerciali per 79 miliardi nei confronti dei fornitori di beni e servizi.

I comparti maggiormente colpiti sono senza dubbio quello delle costruzioni e dell'autotrasporto, in controtendenza alcune nicchie della metalmeccanica che sembrano recuperare posizioni e registrare positivi segnali di mercato. 

 

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